Le sculture monumentali di Helidon Xhixha in mostra a Lugano
Con la mostra Lugano: Riflessi di luce, curata da Eike D. Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze, la città di Lugano diventa un museo a cielo aperto dove l’arte dialoga con lo spazio urbano e la natura. Dal 17 aprile al 22 settembre, venti imponenti sculture monumentali di Helidon Xhixha si ergeranno in diversi punti di Lugano, in una mostra che è al contempo un’installazione diffusa, da scoprire passeggiando per luoghi conosciuti ma che vedremo con occhi diversi.
“La promozione di un’offerta culturale variegata e aperta alle diverse esperienze creative risponde alla scelta strategica di un agglomerato che mira a essere un polo urbano competitivo e attivo nel contesto globale. Le sculture monumentali di Xhixha, forme dinamiche e quasi ipnotiche, sorprendenti giochi di luce e di volume, sapranno suscitare nello spettatore emozioni profonde e lasceranno affiorare armonia e leggerezza che raccontano la cifra stilisticadell’artista.”
Marco Borradori, Sindaco di Lugano
“Sulle superfici delle sculture di Xhixha il paesaggio circostante viene riflesso e insieme alterato, reinterpretato. Forme lisce e contorte vengono accomunate per creare un contrasto che è lospecchio del nostro mondo e, in fondo, dell’animo umano. Lugano: riflessi di luce è un progetto diprimissimo piano a livello internazionale che conferisce ulteriore prestigio a Lugano e alla promozione culturale della regione.”
Roberto Badaracco, Capo Dicastero Cultura Sport ed Eventi
Helidon Xhixha, nasce a Durazzo (Albania) nel 1970, in una famiglia di artisti. Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Tirana, si trasferisce in Italia per continuare gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), dove si laurea nel 1999. L’anno precedente, graziead una borsa di studio, frequenta la Kingston University di Londra, dove affina le sue tecniche di incisione, scultura e fotografia e sperimenta l’utilizzo di nuovi materiali tra cui l’acciaio inossidabile, che diventerà poi il materiale privilegiato intorno al quale ruoterà la sua ricerca artistica. La visione e la tecnica innovativa di Xhixha si traducono in un’arte pubblica monumentale che ridefinisce il rapporto tra la scultura e l’ambientecircostante, ridefinendo i confini stessi della scultura contemporanea. Tra le mostre e i progetti più importanti, la sua partecipazione nel 2015 alla 56ma Biennale di Venezia con Icebergs e la grande mostra monumentale a Firenze del 2017, all’interno dei Giardini di Boboli e Gallerie degli Uffizi.
Posizione delle opere:
Drifting Icebergs (2019): Parco Ciani (lago)
Terraferma (2011): Parco Ciani (lato palestra)
Beethoven (2018): Parco Ciani (tra biblioteca e lago)
Fragments of Light (2013): Parco Ciani (biblioteca)
Riflesso Lunare (2018): Punta Foce
Infinito (2017): Parco Ciani (fronte Villa Ciani)
Torre di Luce (2019): Piazza Castello
Ordine e Caos (2017): Parco Ciani (lato Casinò)
La O di Giotto (2017): Rivetta Tell
Conoscenza (2017): Piazza Indipendenza
Big Data (2018): Piazza Dante
Satellite (2018): Piazzetta Maraini
Inner Peace (2018): Contrada Sassello
Luce Divina (2018): Piazza Luini, poi Piazzale Cattedrale
Capitello d’Acciaio (2018): Piazza San Carlo
La Famiglia (2018): Lungolago Riva Vela
Simbiosi (2018): Stazione di Lugano
Rapture (2018): Fondazione Gabriele e Anna Braglia, Riva Antonio Caccia Mantegazza (2014): Palazzo Mantegazza
Lugano: riflessi di Luce è un progetto promosso da Riccardo Braglia e dalla Fondazione Gabriele e Anna Braglia, in collaborazione con la Divisione eventi e congressi della Città di Lugano. Si ringraziano per il sostegno Helsinn, Aimo Room Concept, Credit Suisse e Zurich.
HELIDON XHIXHA
Lugano: Riflessi di Luce
17 Aprile – 22 Settembre 2019
Cura della mostra
Eike D. Schmidt
Progettazione e Cura del Catalogo
Beatrice Audrito
Paola Bonvicini
Coordinamento, promozione e relazioni esterne
Helidon Xhixha
Beatrice Audrito
Crediti Fotografici: Giorgia Panzera, Giacomo Braglia, Desmond Xhixha